E' attualmente in corso nel forum la creazione di un vero e proprio gioco di ruolo online strutturato come racconto a più a mani ispirato alla mitologia nordica. Questa sezione raccoglie idee, suggerimenti e considerazioni per allestire concretamente il progetto.
24/09/2013, 19:33
Non avete capito. Io non voglio "obbligare" Rayna a fare alcunchè. Sono intervenuta solo perché a vedere l'artwork mi era sembrato che qualcosa sull'aspetto dei warg vi fosse sfuggito. Certo, se poi mi venite a dire che non vi piace come li ho immaginati, è un altro discorso ... E comunque rimane sempre valida la proposta di prendere le immagini delle razze sul web, giusto per togliere un po' di lavoro a Rayna.
Per quel che riguarda la questione di lasciare libero il player di muovere il pg come meglio crede ... va bene. Infatti, non ho mai detto il contrario. Quello che stavo cercando di dire a Karma, è che il player sarà libero di muovere il suo pg come vuole, visto che il pbf prevede non uno scontro fra buoni e cattivi, ma fra razze che mirano a diversi scopi: quelle buone (definite così solo perché stanno dalla parte degli Dèi), che mirano a conservare lo status quo; e quelle malvagie (così definite solo perché vogliono dare un nuovo ordine al mondo), che mirano invece al Ragnarok.
È un po' come nell'anime X1999, avete presente?
Il pg, come singolo individuo, può fare ciò che vuole ... ma il player dovrà sempre rispettare l'indole e il bg della razza del pg, e motivare la scelta di farlo agire in maniera diversa dagli altri esponenti della sua razza con solide ragioni di bg personale.
Adesso spero d'essere stata più chiara.
02/10/2013, 22:12
Vanno benissimo, Rayna!
Scusami se sono apparsa un po' inflessibile sul loro aspetto ... ma i warg sono figli di Fenrir, quindi dovrebbe essere chiara come il Sole la loro natura bestiale, seppur con l'aggiunta di qualche piccolo elemento antropomorfo (giusto per lasciare un po' di spazio all'originalità).
Spero di non averti sconvolto i piani.
02/12/2013, 20:14
Andiamo avanti con le razze,va.
Draghi:Figli del Drago Primordiale Nidhoggr, la Serpe in Catene che divora le radici di Yggdrasil, l’Albero del Mondo, i draghi sono esseri meschini, astuti e maestri dell’inganno. Attendono con ansia la venuta del Ragnarok, e faranno tutto ciò che è in loro potere per assicurare l’arrivo della Fine dei Giorni.
Simili a serpenti, in grado di raggiungere i dieci metri di lunghezza, trovano dimora nelle paludi e nelle grotte. Le loro armi consistono in un morso velenifero mortale per qualunque creatura, e a cui non esiste ancora un antidoto, e la capacità di mutare forma a piacere, in qualunque creatura desiderino.
Quest’abilità ha però dei limiti: i draghi non possono, infatti, trasformarsi in oggetti inanimati, tanto meno in vegetali o creature eteree, come gli spiriti. Cambiano forma allo stesso modo in cui cambiano pelle, da veri serpenti, ma l’inganno si ferma alla pura apparenza; ciò vuol dire che un drago potrà sì mutare in elfo, ma non acquisirà mai la naturale attitudine per la magia tipica di quest’ultimo.
Che ne dite?
PS: ho già delle immagini pronte, Rayna, se vuoi te le mando per pm.
Una domanda, gli elfi scuri sono nello stile dei Drow? Pelle scura, capelli chiari? Oppure facciamo una cosa più originale?
Direi qualcosa di più realistico. Magari fare gli elfi chiari con carnagione molto chiara, appunto, con capelli biondi ecc ... e uno stile più da "nobile" elegante e composto, dalla corporatura esile, poco affine alla battaglia. Mentre gli elfi scuri avrebbero uno stile più ribelle e sgraziato, con carnagione scura, capelli neri o castani, e corporatura più muscolosa (ma non troppo, sono sempre elfi), agile e scattante.
27/12/2013, 20:30
Altra razza: :3
Vaettir:
Spiriti della natura, incarnano l’essenza stessa del Mondo, e hanno solcato i confini dei Nove Regni fin dai Tempi delle Origini. Figli del fuoco, dell’aria, dell’acqua e della terra, sono esseri tanto buoni quanto vendicativi. I rapporti con le altre razze sono nella maggior parte dei casi pacifici, ma rischiano sempre d’incrinarsi ogni volta che un popolo, per errore o per malizia, osa trattarli in maniera irrispettosa. Possono presentarsi in svariate forme, da umanoide a bestiale, e in entrambi i casi possiedono facoltà di parola, seppur preferiscano esprimersi nella loro lingua madre, comprensibile solo da altri vaettir.
Diverse famiglie fanno parte della folta schiera dei vaettir:
Figli della Fiamma: I più temuti delle quattro famiglie, i vaettir della fiamma seguono l’istinto e le emozioni. Facili all’ira e pieni d’energia, risultano molto impulsivi e privi d’alcun senso del pericolo. Sempre alla ricerca dell’avventura e del rischio, se lasciati i balìa di sé stessi cadono spesso preda della noia. Veri e propri ribelli che osteggiano le regole, non sanno portare pazienza, un difetto in parte alleviato dalla loro allegria e voglia di vivere.
Nati dal Fuoco Imperituro, dimorano nei vulcani e nei deserti, e soffrono il freddo. Per questa ragione, è raro incontrare un vaettir della fiamma durante la stagione invernale, che viene da loro trascorsa in una specie di letargo, nelle viscere più profonde dei vulcani, al riparo dal gelo.
Incarnano il calore e il fuoco.
Figli delle Acque: I più saggi delle quattro famiglie, i vaettir delle acque sono esseri molto ossequiosi, gentili e ligi alle formalità, che spesso finiscono con l’offendersi quando gli altri non li trattano mostrando quello stesso riguardo. La sete di sapere e l’amore per la diplomazia muove ogni loro azione, ma questa natura pacifica è però offuscata dalla forte mentalità razionale, che non di rado li fa apparire come delle creature fredde e insensibili.
Nati dai Fiumi Cosmici, dimorano nei fiumi, nei laghi, nel mare e nei ghiacciai, fra le montagne, e soffrono il caldo. Per tale ragione, è raro incontrare un vaettir delle acque durante la stagione estiva, in quanto i membri di questa famiglia preferiscono passare tale periodo vicino alle fonti d’acqua o nei punti più alti dei monti innevati, al riparo dalla calura.
Incarnano il gelo e l’acqua.
Figli delle Selve: I più timidi delle quattro famiglie, i vaettir delle selve sono creature schive e poco loquaci, che di rado s’immischiano negli affari delle altre razze. Solitari e selvaggi, mostrano ostilità verso chiunque reputino una minaccia, arrivando persino ad usare la forza pur di cacciare via lo straniero e l’estraneo dal loro territorio.
Nati dall’Albero del Mondo, dimorano nei boschi e nelle foreste; possiedono, inoltre, un legame speciale con le piante e gli animali, tanto che questi ultimi obbediscono loro come a dei sovrani.
Incarnano la terra e la pietra.
Figli della Tempesta: I più gioviali delle quattro famiglie, i vaettir della tempesta sono dei veri e propri spiriti liberi, sempre in giro per i Nove Regni a ficcare il naso negli affari delle altre razze. Curiosi, capricciosi e logorroici fino alla nausea, la loro filosofia di vita è semplice: vivi e lascia vivere. Infine, la loro incapacità di dare il giusto peso ai problemi, li fa spesso apparire come creature superficiali, fuori dal mondo e con la testa fra le nuvole.
Nati dal Soffio Celeste, la loro dimora è il cielo.
Incarnano il vento e la folgore.