Lightning Returns: FF XIII – Soluzione: Giorno 13, Meandro Estremo

In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Lightning Returns: Final Fantasy XIII. Comunque sia, non ci limiteremo a donarvi solo informazioni su come completare il gioco, ma vi guideremo attraverso le sezioni della Guida (a fianco), vi sveleremo le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguriamo un buon divertimento! =)

Giorno 13: la ripida discesa del Meandro estremo

Nota! Nell’ipotesi in cui non siate riusciti a sbloccare il giorno extra, il Giorno 13 sarà l’ultimo del gioco: in questo caso, vi invitiamo a cliccare qui per proseguire con la trama principale.

Se siete riusciti a generare un giorno aggiuntivo nel Giorno 12 completando un sufficiente numero di missioni complementari (ulteriori info qui), potrete destinare il Giorno 13 all’esplorazione di un avvincente ed impegnativo dungeon segreto, denominato il Meandro estremo. Per prima cosa, analizziamo brevemente le caratteristiche di questo particolare e ostile luogo, con un accenno ai nemici che lo infestano e alle difficoltà che vi si annidano.

La sfida nella sfida: Se ve la sentite, potete dedicare il Giorno 13 anche al completamento della missione complementare “La belva extra-dimensionale“. Essa vi richiede di sconfiggere Aironet, il nemico più potente nell’universo di Lightning Returs: Final Fantasy XIII. Potete raccogliere questa sfida prima o dopo aver esplorato il Meandro estremo, visitando le Sabbie del Gigante nelle Dune Arse. Per ottenere una strategia di combattimento ad hoc, vi rimandiamo volentieri alla pagina “Aironet: Strategia e analisi“. Nel caso notaste di non riuscire ad ottenere la vittoria, potete riprovare a cimentarvi nello scontro anche in una prossima partita, quando sarete ulteriormente potenziati.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIIl Meandro estremo, che può essere raggiunto in automatico teletrasportandosi nelle Dune Arse, si articola su 33 piani, la maggioranza dei quali ospita una sfida. In particolare, nei primi 28 piani potrete confrontarvi con l’ultimo Superstite di una certa specie, a meno che non l’abbiate già portata all’estinzione. Questi nemici, come oramai sapete, sono più potenti rispetto alle loro consuete versioni; alcuni, in particolare, possono darvi qualche grattacapo. Sconfiggerli vi garantirà dell’ottimo bottino, principalmente rappresentato da accessori, ma in qualche caso anche da armi degne di nota e da ottime abilità. Nei Piani dal 29 al 32, invece, potrete aprire delle sfere del tesoro, dalle quali potrete recuperare degli oggetti utili in vista del faticoso combattimento che vi attende all’ultimo piano, il 33°. Qui, infatti, vi aspetta il famelico Ereshkigal, un Boss facoltativo, nonché uno dei mostri più potenti di tutto il gioco. Per poterlo affrontare come merita, sarà necessario predisporre in anticipo uno schema di Assetti mirato, elaborando al contempo una strategia di battaglia ben pensata (ci ritorneremo a breve).

Prima di darvi il benvenuto in quest’area segreta di Lightning Returns: Final Fantasy XIII, ci sono un paio di precisazioni essenziali da puntualizzare per conoscere al meglio il terreno all’interno del quale ci stiamo addentrando. Questo dungeon segreto, difatti, presenta caratteristiche uniche rispetto ad ogni altra location del gioco ed è bene conoscerle da subito per prepararsi di conseguenza. Ecco tutto ciò che c’è da sapere al riguardo:

  • Per poter sbloccare quest’area, è necessario completare circa 40 missioni complementari (in aggiunta a tutte le 5 Missioni principali).
  • La Cronostasi è disabilitata all’interno del Meandro estremo, pertanto il tempo scorre senza sosta. Come se non bastasse, il tempo scorre eccezionalmente anche durante gli scontri, ragion per cui impostare una strategia di battaglia efficiente per una conclusione rapida del combattimento è essenziale. Se non avete ucciso buona parte degli ultimi Superstiti, eliminarli tutti potrebbe richiedere quasi tutta la giornata (assumendo che svolgiate lo scontro nel modo più efficiente e rapido possibile).
  • Tutti i nemici in loco sono dei Superstiti (varianti Omega); se avete ucciso un Superstite sterminando tutti gli esemplari della sua specie, allora il nemico in questione non apparirà nel relativo piano del Meandro estremo. Tutti i nemici di questo tipo lasciano cadere come Bottino dei capi d’equipaggiamento, che compaiono come oggetti luccicanti rossi dopo la battaglia. Non dimenticate di controllare sempre il terreno al fine di rivendicare ciò che vi spetta e di non tralasciare alcuna ricompensa. I Superstiti, peraltro, sono anche un’ottima fonte di materiali per potenziare armi e accessori e posseggono anche diversi Guil. Ciò nonostante, possono contare su abilità di alto livello, che li rendono avversari pericolosi.
  • Vi verrà data la possibilità di visitare il Meandro estremo dopo che vi sarete posizionati nel teletrasporto dell’Arca. Indipendentemente dalla vostra scelta, apparirà un nuovo Monumento al Kyactus sul lato est delle Sabbie del Gigante. Nel caso abbiate bisogno di lasciare il Meandro estremo, questo Monumento al Kyactus fungerà da teletrasporto per ritornare.
  • Ogni volta che distruggete un ultimo Superstite, si attiva un Monumento al Kyactus nell’angolo della stanza, permettendovi di scendere in profondità. In particolare, tale monumento può farvi scendere di uno, due o tre piani, a seconda della valutazione che conseguirete nella battaglia (rispettivamente Bronzo, Argento o Oro). Una delle opzioni disponibili (l’ultima) vi consente anche di teletrasportarvi all’esterno del dungeon.

I 33 Piani del Meandro estremo

Conclusa questa doverosa premessa, siamo pronti a partire. La tabella che segue descrive tutte le sfide che troverete nei vari Piani del Meandro estremo, con l’indicazione delle ricompense che potrete ricavarne. Buona fortuna!

Piano Nemico Ricompensa Proprietà
1 Oplites Ω Armilla controgelo RES Gelo +25%
2 Rosicchiotto Ω Squama resistente RES Fisica +10%, PV Max +10%
3 Zaltys Ω Monile smorzafuoco RES Fuoco +90%, POT Fisica e POT Magica -100%
4 Gaunt Ω Armilla controaria RES Aria +25%
5 Gremlin Ω Criniera demoniaca POT Magica +10%, PV Max +10%
6 Dreadnought Ω Armilla controfuoco RES Fuoco +25%
7 Gorgonops Ω Spilla floreale Valore iniziale ATB +50%
8 Rosicchione Ω Squama stregata RES Magica +10%, PV Max +10%
9 Gurangatch Ω Scialle di lana Velocità ATB +5 (Trasforma gli attacchi standard in attacchi elementali)
10 Budino regale Ω Anello indomito Aumenta la Difesa del 10% quando i PV scendono sotto il 30% del loro valore massimo
11 Habanino Ω Monile smorzagelo RES Gelo +90%, POT Fisica e POT Magica -100%
12 Yujinxiang Ω Armilla controtuono RES Tuono +25%
13 Schroedinger Ω Maschera inquisitoria Plagio potente (ruba Audacia/Fede/Sprint ad un nemico), POT Magica +15%
14 Goblin Ω Cresta primitiva POT Fisica +10%, PV Max +10%
15 Apanda Ω Tritacarne Autorigene (15 sec.): lancia Rigene per i primi 15 secondi dello scontro.
16 Meiobenthos Ω Dado fortunato Assegna una probabilità del 5% di annullare qualsiasi attacco ricevuto
17 Kyactus Ω Fascia del guerriero Aumenta di 10 i danni inflitti ai nemici
18 Trifide Ω Maschera persecutoria Plagio potente (ruba Audacia/Fede/Sprint ad un nemico), POT Fisca +15%
19 Ciclope Ω Distruttrice Attacco pesante II: aumenta di 10 i parametri di Riduzione.
20 Scheletro Ω Tritaossa Inclemenza: trasforma i normali attacchi fisici contro un singolo bersaglio in “Cacciatore”, quando i nemici sono afflitti da Deaegis, Maledizione o Bio, mentre trasforma “Rovina” in “Empito Desphaera” quando un nemico si trova in status Desphaera.
21 Sahagin del deserto Ω Sciarpa da bandito Plagio potente (ruba Audacia/Fede/Sprint ad un nemico), Velocità ATB +10
22 Mangiaterra Ω Cappuccio frastornante Plagio difensivo (ruba Aegis/Sphaera/Arguzia ad un nemico), RES Fisica +15%
23 Skata’ne Ω Guanti da mercenario Aumentano del 20% la potenza degli attacchi in mischia di Lightning (attacchi inflitti entro 2,5 metri)
24 Cercocebo Ω Monile smorzatuono RES Tuono +90%, POT Fisica e POT Magica -100%
25 Zomoch Ω Monile smorzavento RES Aria +90%, POT Fisica e POT Magica -100%
26 Driade Ω Guanti da cecchino Aumentano del 20% la potenza degli incantesimi quando vengono lanciati da oltre 5 metri di distanza
27 Rafflesia Ω Orecchini di scheletro Danno status alterato +100%
28 Mangiachocobo Ω Cappuccio deleterio Plagio difensivo (ruba Aegis/Sphaera/Arguzia ad un nemico), RES Magica +15%
29 Sfera del tesoro Extrapozione Oggetto curativo: ripristina il 100% dei PV massimi
30 Sfera del tesoro Ricostituente Oggetto curativo: ripristina i PV e l’ATB di Lightning al massimo
31 Sfera del tesoro Coda di fenice Oggetto curativo: rianima Lightning dopo un K.O, ripristinando il 50% dei PV e conferendole gli status Aegis, Sphaera e Velo
32 Sfera del tesoro Etere Oggetto curativo: ripristina 4 PE
33 Ereshkigal Collier di diamanti PV Max +10.000

Ereshkigal: strategia per il Boss del 33° Piano

Una volta giunti al 33° Piano, troverete ad attendervi una delle creature più pericolose di tutto il gioco: Ereshkigal. Nonostante abbiate affrontato delle ardue battaglie per arrivare sin qui, questo scontro riserva numerose insidie, perciò necessita di essere affrontato con la giusta preparazione. Per questa ragione, configurare gli assetti in modo adeguato è strettamente necessario per predisporsi alla difficile battaglia che verrà. A questo scopo, possiamo ora creare degli schemi di combattimento che utilizzino i completi acquisiti più di recente e alcuni dei grandiosi capi d’equipaggiamento guadagnati dall’uccisione dei Superstiti. Eccovi, allora, di seguito la combinazione dei tre assetti che vi proponiamo di creare per affrontare questo scontro (l’assetto predefinito, indicato in gioco dall’icona Icona, è segnato in grassetto):

CONFIGURAZIONE ASSETTI CONSIGLIATI
Tipo di Assetto Completo Abilità Equip.
Assetto di alterazione
(Icona)
Ammiraglio supremo Taglio potente Icona Vendetta del Caos
Bloccaggio
(Icona)
Icona Scudo di Gridania (o Blasfemia)
Lentezza Icona Cappuccio deleterio
Bio Icona Scelta giusta
Assetto magico
(Icona)
Autunno Fulgora
(Icona)
Icona Artiglio di demone
Deaegis Icona Bouquet incantato (o il Nome della rosa o Noblesse oblige)
Aerora
(Icona)
Icona Foulard di seta (o Amuleto falcon)
Stress Icona Manopole di Aurora
Assetto fisico
(Icona)
Ambivalence + Taglio potente Icona Morgenstern (o Tritacarne)
Squarcio leggero Icona Bouquet incantato (o il Nome della rosa o Noblesse oblige)
Ignis, Crio, Fulgor o Aero Icona Maschera persecutoria
Attacco
(Icona)
Icona Guanti da mercenario

Terminata la configurazione degli assetti, assicuratevi di possedere fra gli oggetti curativi un Rimedio elementale che corrisponda all’incantesimo elementale che avete attivato nei vostri assetti. Inoltre, inserite anche un Etere, due oggetti che conferiscano lo status Audacia a Lightning e un oggetto in grado di rianimarla, nel caso in cui venga messa K.O. Alcuni degli oggetti appena menzionati potranno essere raccolti negli ultimi piani che precedono il 33° nel Meandro estremo.

Tenete presente che Ereshkigal è un mostro volante: è possibile sgattaiolare alle sue spalle (muovendosi lungo le pareti della stanza) per provare ad iniziare lo scontro con un bonus “Eccellente“, che vi garantirà un primo vantaggio sul nemico (che inizierà la battaglia con il 25% dei PV in meno). Lo specchietto che segue riporta alcune considerazioni generali che possono aiutarvi nel comprendere in anticipo il possibile comportamento di questo Superboss in battaglia.

Panoramica generale: Subito dopo l’avvio della battaglia, Ereshkigal si proteggerà con due barriere, munendosi di alcuni status positivi. In seguito, adotterà uno schema comportamentale ben preciso che lo porterà ad utilizzare in maniera ciclica gli attacchi Trionfo di meteo, Meteo attivato,Concentrazione, Invocazione di Meteo! e infine Meteo. La forza d’attacco di Meteo si accresce a ogni successivo utilizzo e arreca una serie di colpi da circa 3.000 punti danno: potete provare a ridurre il colpo (seppur solo in parte) con Difesa. Durante le altre fasi dello scontro (che descriveremo nella strategia), questo avversario si avvarrà anche di altre pericolose abilità, prima fra tutte Risonanza. Fortunatamente, però, Ereshkigal non è un portento in velocità e può essere ulteriormente rallentato con l’abilità Lentezza. Se Lightning non è ancora potenziata a sufficienza, la chiave per una strategia vincente si cela proprio nello status Lentezza. Quando avrete sottratto a questo nemico la metà dei suoi PV, la creatura userà Risveglio: così facendo, Ereshkigal si priverà delle barriere costruite in precedenza, ma in cambio aumentare la propria POT Fisica e POT Magica. In aggiunta, Ereshkigal ridurrà il ritardo fra le varie azioni e potrà ricorrere anche alla sua abilità più devastante: Supernova. Occorre assicurarsi di indebolirlo con Defede, altrimenti sarà praticamente impossibile incassare il colpo senza finire K.O. (questa tecnica, infatti, ignora tutte le vostre difese, proprio come Meteo). C’è una buona notizia, però: seguendo la strategia riportata di seguito, e variandola al momento opportuno, sarete in grado di evitare completamente che il nemico usi Risonanza, Supernova e tutte le restanti abilità oltre Megameteo (con un po’ di fortuna e perizia, anche il Meteo iniziale).

Bene, è il momento di farsi avanti: addentratevi nell’ultimo piano e tenetevi pronti per un faccia a faccia con questa strabiliante creatura.

Boss: Ereshkigal

PV: 7.500.000     PE: 9

Condizioni di Crisi: Attacchi fisici, attacchi magici     

Possibile bottino: Collier di diamanti, Ultrabloccaggio, Metalite di cristallo, Zampillo vitale, Zampillo spirituale

EreshkigalStrategia: Per cominciare, arrecate subito al nemico lo status Lentezza. Utilizzate l’abilità Attacco del completo Ambivalence + per saltare in aria, poi alternate regolarmente questo assetto con Autunno per mandare a segno lunghe raffiche di incantesimi elementali. Utilizzate Taglio potente per sottrarre lo status Aegis di Ereshkigal, quindi lanciate più volte l’abilità Lentezza sul nemico per rinnovare lo status mentre aspettate che l’ATB degli altri assetti si ricarichi. Sfruttate l’occasione anche per affidarvi alla vostra autoabilità Criticità rapida +75%: quando vedete che l’Onda critica diventa rossa, dovreste riuscire a suscitare una Crisi istantanea adoperando Taglio potente (indossando il completo Ammiraglio supremo), rubando al contempo lo status Aegis. Non appena Ereshkigal si trova in stato di Crisi, dovrete puntare in fretta a scatenare una Crisi di Lv 2. Indebolite il nemico con Bruma: in questo modo, non gli permetterete di usare nessuna abilità, se non Impulso feroce, un attacco fisico a terra che non vi provoca alcun danno, se vi trovate in aria. Durante la sua esecuzione, inoltre, i vostri incantesimi avranno una POT Critica quadruplicata. Pertanto, sferrate più volte Squarcio leggero per mantenervi in aria, quindi lanciate ripetutamente i vostri incantesimi mentre usa Impulso feroce. Sarà così che potrete far nascere in breve una seconda Crisi nel nemico. Sebbene ci siano effettivamente più possibilità di scatenare una Crisi adoperando Taglio potente con il completo Ammiraglio supremo), l’autoabilità Crisi osmotica del completo Autunno lo rende perfetto per approntare questa strategia. Quando avrete attivato la seconda Crisi, utilizzate al più presto un Rimedio elementale. Per impedire ad Ereshkigal di ergere nuovamente le barriere iniziali, persistete nei vostri attacchi ed utilizzate Furto audace per suscitare una Crisi di Lv 3. Raggiunto quest’obiettivo, scagliategli contro Deaegis, Stress e Bio (quest’ultimo dovrà essere lanciato due volte). Qualora l’effetto della Vulnerabilità magica(portato dalla Crisi Lv 2) fosse svanito, arrecate anche lo status Lentezza. Dopodiché, affidatevi a Discronia, alternando Attacco e Squarcio leggero per provocare ingenti danni. E’ possibile che dopo ogni Discronia dobbiate rinnovare gli status alterati arrecati in precedenza, come Bio. Mentre vi occupate di quest’operazione, attivate Audacia con cambio, quindi rieseguite Discronia. Preferibilmente, cercate di far coincidere una di queste fasi con l’arrivo di Meteo, in maniera tale da non sprecare l’uso di Discronia. Prima di terminare tutti i PE a vostra disposizione, il vostro nemico dovrebbe già aver adoperato Risveglio. Se preferite un approccio più lento (che potrebbe però pregiudicare la valutazione post-battaglia finale, sacrificando le 5 stelle), usate un Etere per ricaricare i PE perduti, quindi continuate con Discronia per andare sul sicuro; prima, però, accertatevi di rinnovare Lentezza e Bio. Arrecandogli anche Stress e utilizzando un Rimedio elementale, inoltre, dovreste essere comunque in grado di ferire Ereshkigal in modo più che consistente, anche dopo che questi si sarà potenziato. In tema di potenziamenti, non esitate a riutilizzare Furto audace per annullarli, quindi seguitate ad assalirlo con i vostri migliori colpi fino a vederlo capitolare. La durata di questa battaglia dovrebbe andare dai 3 minuti ai 3 minuti e mezzo: se ne impiegherete parecchi di più, resterete vittima di Supernova, che con buonissime probabilità metterà Lightning al tappeto, costringendovi ad utilizzare un oggetto curativo per rianimarla. Per scongiurare il pericolo, mantenere attivo lo status Bio dovrebbe dimostrarsi sufficiente.

Quando avrete dimostrato la vostra superiorità e sconfitto Ereshkigal, otterrete in dono le seguenti ricompense: il completo Ultimatum, l’accessorio Collier di diamanti (aumenta di 10.000 unità i PV di Lightning!) e l’utilissimo bonus ATB Max +10. Avrete, inoltre, concluso con successo l’esplorazione del Meandro estremo. Non resta che attendere le 06:00 (ultimando frattanto eventuali compiti ancora in corso, qualora ce ne fossero), orario nel quale Hope commenterà solennemente che l’ultimo giorno è arrivato, teletrasportando poi Lightning sull’Arca.

L’Arca: Inizio dell’ultimo giorno

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Il tempo di gioco scorre inesorabile e, tra il completamento di una missione e l’altra, l’ultimo giorno prima dell’Apocalisse è arrivato. Subito dopo essere rientrati sull’Arca, partirà un’importante scena d’intermezzo: per Hope è arrivato il momento di separarsi da Lightning, secondo quanto previsto dai piani di Dio. Dopo un doloroso addio, quindi, Hope svanirà. Lightning, invece, ritornerà sull’Arca, oppressa dal fardello di capire quale direzione seguire per poter salvare coloro a cui tiene. Mentre è intenta a meditare, comparirà a sorpresa Mog: il simpatico moguri sostituirà Hope in quest’ultimo giorno sull’Arca.

Al termine della cut-scene, aprite lo scrigno del tesoro per ottenere 5 Metaliti d’argento. Dopodiché, scambiate qualche parola con Mog, se vi va o avete necessità di fare qualche acquisto. Quando siete pronti ad affrontare le sfide finali, posizionatevi sul teletrasporto e scegliete “” dopo la breve conversazione fra Lightning e Mog. Così facendo, verrete condotti a Luxerion, l’ultima drammatica tappa del viaggio della Salvatrice.

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