Lightning Returns: FF XIII – Soluzione: Confini Selvaggi, Capitolo 3-2

In questa sezione analizzeremo insieme tutte le tappe necessarie e le varie fasi di gioco per portare a termine Lightning Returns: Final Fantasy XIII. Questa pagina copre il Capitolo 3-2 e la visita al Villaggio dei Moguri. Comunque sia, non ci limiteremo a donarvi solo informazioni su come completare il gioco, ma vi guideremo attraverso le sezioni della Guida (a fianco), vi sveleremo le missioni secondarie, ogni piccolo segreto e ogni attività più redditizia. Vi auguriamo un buon divertimento! =)

Angelo, torna a volare! [Missione Principale 3-2]

Nemici: Rosicchiotto, Meiobenthos, Driade, Gremlin, Habanino, Rafflesia, Goblin, Piteco, Cercocebo, Budino regale, Trifide, Apanda, Mangiachocobo, Yujinxiang
Mappe: Mappa delle aree, Mappa dei punti d’interesse, Mappa dei tesori

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIL’obiettivo di questo capitolo è aiutare il Chocobo bianco, l’Angelo di Valhalla, a ristabilirsi completamente. Visto che Lightning sembra essere l’unica umana da cui l’animale accetta di prendere ordini e cibo, sarà nostro preciso dovere procurargli tutto quanto è necessario affinché si riprenda appieno. In particolare, svolgendo determinate azioni e somministrandogli determinati rimedi, il pennuto potrà seguire tre precisi stadi di guarigione, grazie all’accumulo di appositi Punti guarigione. Ad ognuno dei tre stadi corrisponde l’attivazione di una nuova abilità. Per avanzare da uno stadio all’altro, bisognerà accumulare una determinata quantità di Punti guarigione. La tabella che segue riassume l’intera dinamica del processo di guarigione del nostro amico.

GLI STADI DI GUARIGIONE DEL CHOCOBO
Livello Funzione sbloccata Punti Guarigione richiesti
1 Il Chocobo può essere cavalcato 120
2 Il Chocobo impara a planare 250
3 Il Chocobo raggiunge la propria forza
massima in battaglia
400

Come si può evincere dalla tabella, un Chocobo in forma ci garantirà progressivamente una serie di vantaggi, che andranno direttamente a migliorare le nostre capacità esplorative e combattive, il numero di tesori recuperabili e la quantità di missioni completabili. I Punti guarigione acquisiti dipendono strettamente dal tipo di oggetto con cui deciderete di nutrire l’angelo. A questo proposito, l’ulteriore tabella sottostante indica come si distribuiscono i vari punti a seconda dell’oggetto adoperato, con qualche osservazione di cui prendere atto per operare le proprie scelte.

GLI OGGETTI CURATIVI DEL CHOCOBO
Alimento Punti Guarigione Note
Erba Ghisal 25 Potrete coltivare quest’ortaggio voi stessi nelleFattorie Canopus dopo che avrete completato la missione complementare “Le speranze di un padre“. Non è il rimedio più veloce con cui far riprendere il vostro Chocobo durante la vostra prima partita, ma potrete accumularne in grande quantità e quindi utilizzarle come rimedio rapido in un eventuale “Nuovo Gioco +“. Da notare che 8 unità di quest’erba serviranno per due missioni della Tavola dei Desideri.
Latte di pecora soffice 30 Potrete ottenere quest’oggetto, che funge esclusivamente come mangime per il Chocobo, come ricompensa per aver portato a termine la missione “Le pecorelle smarrite” nel Villaggio di Aryas.
Latte cremoso 40 Quest’oggetto potrà essere reperito completando la missione complementare “In soccorso con il Chocobo” nel Villaggio di Aryas. Come l’altro latte, ha la sola funzione di sfamare il vostro Chocobo.
Chocovitamina 40 Un particolare oggetto che potete far creare da Cardesia, nel Villaggio di Jagd, portandole 8 Chocoboleti e 6 Lumaconi dolci. La chocovitamina sarà indispensabile anche per il completamento di una missione della Tavola dei Desideri.
Erba Sylkis 40 Potrete coltivare quest’ortaggio voi stessi nel piccolo appezzamento all’interno del Villaggio Moguri, a condizione che portiate a termine la missione complementare “Vogliamo la pace, kupò!“. Un’unità di quest’erba sarà anche richiesta per il completamento di una missione della Tavola dei Desideri.
Erba Tantal 40 Mentre completate la missione complementare “Il vecchio e il campo” e anche dopo averla portata a termine con successo, potrete coltivare quest’ortaggio voi stessi nei due terreni presenti nel Campo base di ricerca. Da notare che 2 unità di quest’erba serviranno per una missione della Tavola dei Desideri.
Menu luculliano 40 Potrete recuperare due unità di quest’oggetto come ricompensa per il completamento delle missioni complementari “Bisogna avere talento” e “Sapori veri“. Il menu in questione, inoltre, può essere direttamente creato dallo Chef Aryas nel Villaggio di Aryas, consegnandogli 3 Gelatine colorate e 6 Fior di luna. Va precisato che un’unità di quest’oggetto sarà anche richiesta per il completamento di una missione della Tavola dei Desideri.
Pozione veterinaria 50 Può essere acquisita concludendo la missione complementare “SOS, c’è un cane da salvare!“. A partire da quel momento, inoltre, potrete ritornare da Tilda ogni volta che vorrete affinché vi prepari (con gli stessi ingredienti) un’altra Pozione veterinaria; oltre agli ingredienti (Fior di Sole x4, Fior di luna x2, Liquido putrido x5), però, vi verranno chiesti anche 200 Guil per l’acquisto della medicina. Un’unità di quest’oggetto sarà anche richiesta per il completamento di una missione della Tavola dei Desideri.
Fiore di Yeul 50 Uno dei migliori oggetti curativi. Potrete sbloccarlo dopo aver cominciato la missione complementare “Forza, Chocobo!” nel Villaggio di Jagd. Questi fiori speciali sbocciano in quattro specifiche località e hanno l’unica funzione di nutrire al meglio il vostro Chocobo. Quando li avrete raccolti tutti e quattro, vi basterà attendere 24 ore di gioco per vederli rifiorire.

Detto ciò, è bene precisare che questo capitolo della Missione principale dei Confini Selvaggi si riallaccia anche al completamento di alcune importanti missioni complementari, che contribuiranno a riportare il Chocobo al suo secondo stadio di guarigione. Naturalmente, in tutto ciò il tempo continuerà a scorrere ineluttabile, per cui non potremo perderlo d’occhio: se state rispettando la tabella di marcia proposta in questa guida, l’ora attuale dovrebbe aggirarsi tra le 11:00 e le 12:00 del Giorno 2. Adesso, il programma ideale per completare il Capitolo 3-2 e le missioni complementari che lo riguardano prevede di portare a termine gli incarichi indicati di seguito fra le 12:00 e le 16:00 (del Giorno 2). Se il tempo dovesse stringere, affidatevi alla Cronostasi (potrete ricaricare i vostri PE uccidendo i nemici del luogo).

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIPer prima cosa, è necessario parlare con alcuni personaggi specifici delle Fattorie Canopus, in cui dovreste trovarvi attualmente, per reperire alcuni importanti oggetti, utili a far guarire il Chocobo ferito. Cominciate parlando con il Dottor Ghisal: egli vi consentirà di attivare la missione complementare “Un angelo da salvare” (cliccate sul collegamento fra parentesi per consultare tutti i dettagli di quest’ultima missione). Essa vi porterà a parlare con tre abitanti delle fattorie (la cui posizione è segnata più nel dettaglio in questa mappa), precisamente:

  • Capo dei cacciatori: si tratta dell’uomo che cavalca il Chocobo appena fuori dall’ingresso dell’insediamento principale (vicino all’insegna delle Fattorie Canopus). Parlategli ed egli vi regalerà una Chocovitamina.
  • Sarala: è la giovane ragazza con i capelli rossi che gestisce gli appezzamenti nelle vicinanze. Rivolgetevi a lei per ottenere un ciuffo di Erba Ghisal.
  • Locandiera: la proprietaria della Locanda sul versante est delle Fattorie Canopus vi cederà volentieri del Latte di pecora.

Ottenuti questi primi oggetti, tornate dal vostro amico Chocobo ed interagiteci con X/A, quindi scegliete l’opzione “Nutrirlo” per fargli mangiare gli alimenti appena raccolti. Purtroppo, noterete che queste cure non saranno sufficienti a rimettere in sesto il pennuto. Per completare questa missione, infatti, sarà necessario ultimare un’altra missione complementare per potergli fornire un ulteriore oggetto curativo che lo rimetterà in sesto, consentendo finalmente a Lightning di cavalcarlo. Ci occuperemo della questione fra poco.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIParlate nuovamente con Sarala (la ragazza con i capelli rossi), presso il suo campo nelle Fattorie Canopus, per dare avvio anche alla missione secondaria “Le speranze di un padre“. Fatto questo, prepariamoci per partire alla volta della Foresta di Jagd. Prima, però, riconfigurate i vostri assetti: nello specifico (prendendo come riferimento la combinazione proposta nell’ultimo paragrafo della pagina “Luxerion: Capitolo 1-2“), cambiate il completo Electronica e sostituitelo con Ignizione. Se non lo possedete ancora, potete comprare quest’ultimo abito proprio qui nelle Fattorie, visitando l’Armeria situata sul versante est (la sua posizione è mostrata in questa mappa). La mercanzia che il proprietario vi proporrà è la seguente.

ARMERIA “L’OCCHIO ESPERTO” – CONFINI SELVAGGI (FATTORIE CANOPUS)
Articolo Prezzo in Guil Tipo
Ignizione 1.250 Completo tattico
Sirena antica 1.250 Completo tattico
Electronica 1.250 Completo tattico
Silfide dei boschi 1.250 Completo tattico
Occhiali da playboy 280 Ornamento
Cappello di paglia 280 Ornamento
Cappello da safari 280 Ornamento
Cappello da pittore 280 Ornamento
Basco da adulto 250 Ornamento

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIQuando siete pronti, lasciate le fattorie e proseguite in direzione del sentiero che porta alla Foresta di Jagd (indicata da questa mappa). Nelle vicinanze dell’ingresso sud-ovest della Foresta di Jagd (precisamente nel punto indicato in questa mappa) dovreste notare il Novellino, un ragazzo in sella ad un Chocobo. Rivolgetegli la parola per iniziare l’importante missione complementare “Bisogna avere talento“. Per completare questa missione, dovrete raccogliere 6 Gelatine colorate dagli Habanini. Potete trovarli e sconfiggerli in gran numero nella Piana ventosa (la cui ubicazione è mostrata in questa mappa): vi basterà martoriarli con incantesimi di elemento Tuono per distruggerli in fretta. Se (come consigliato) avete dedicato del tempo in precedenza a combattere nella Piana ventosa, comunque, è anche possibile che disponiate già delle 6 Gelatine in inventario. In questo caso, dopo aver accettato la missione, parlate nuovamente con il Novellino per completarla immediatamente. Se, invece, gli oggetti in questione vi mancano, tornate nella Piana ventosa ed eliminate gli Habanini fin quando non otterrete la quantità di gelatine che vi occorre.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIAppena completerete la missione complementare “Bisogna avere talento“, riceverete tra le ricompense un Menu luculliano. Quest’oggetto è utilissimo nel processo di guarigione: unito agli altri tre oggetti che avete reperito dalle Fattorie (durante la missione “Un angelo da salvare“), il Chocobo riuscirà a raggiungere il primo stadio di guarigione. Questo significa che avrete finalmente la possibilità di cavalcarlo e che in più potrete contare sul suo prezioso aiuto nel corso della battaglia. Per tali ragioni, una volta ottenuto il menu, fate immediato ritorno alle Fattorie Canopus per nutrire il Chocobo e aiutarlo a riprendersi. Se avete seguito questa guida, finora lo avrete sfamato con dell’Erba Ghisal (+20 punti), una Chocovitamina (+40 punti), del Latte di pecora (+30 punti) e un Menù luculliano (+40 punti). Il totale dei punti raccolti è quindi pari a 130: visto che per raggiungere il primo stadio di guarigione ne occorrono 120, il primo traguardo sarà raggiunto.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIA questo punto, scegliete di cavalcare il vostro Chocobo, premendo L1/LB quando siete accanto a lui (potete smontare sempre premendo L1/LB). Potete saltare con il tasto Tondo/B e beccare i nemici con R1/RB. Salite in sella al vostro Chocobo, dunque, e cavalcatelo fino a raggiungere il Villaggio di Jagd (indicato da questa mappa). Una volta qui, parlate con Nadia, la donna nel recinto dei Chocobo, per avviare la missione complementare “Forza, Chocobo!“. Così facendo, Nadia vi parlerà dei Fiori di Yeul, dei fiori speciali che sbocciano in quattro località ben precise e che hanno delle proprietà curative straordinarie. La donna vi spiegherà, inoltre, che il Chocobo dovrà mangiarli direttamente sul posto in cui crescono per poterne beneficiare. Trovando tutti e quattro i Fiori di Yeul (che offrono 50 Punti guarigione ciascuno), sarete in grado di raggiungere il secondo stadio di guarigione del Chocobo, per cui mettiamoci subito all’opera.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIPrima di lasciare il Villaggio di Jagd, assicuratevi di parlare anche con Cardesia, la ragazza nei pressi dell’Armeria: ella vi domanderà di consegnarle 8 Chocoboleti (un fungo che cresce nella Foresta di Jagd dalle 06:00 alle 18:00 di ogni giorno) e 6 Lumaconi dolci (oggetti abbandonati come Bottino dai Rafflesia, che vivono proprio nella Foresta di Jagd). Approfitteremo proprio dell’escursione alla ricerca dei Fiori d Yeul per raccogliere anche questi ed altri oggetti utili. Per prima cosa, questa mappa ci mostra la posizione esatta di tutti e quattro i Fiori di Yeul. Cominceremo raccogliendo il fiore che sboccia nell’area più a nord della Foresta di Jagd (per orientarvi, potete consultare questa mappa). Durante il tragitto alla ricerca del primo fiore, approfittatene per raccogliere almeno 8 Chocoboleti (la posizione di tutti quelli esistenti è segnata su questa mappa) recuperare almeno 4 unità di Concime naturale (potete consultarne l’ubicazione su questa mappa; questi oggetti ci torneranno utilissimi fra breve) e sconfiggere quanti più Rafflesia vi è possibile per ottenere almeno 6 Lumaconi dolci: a quest’ultimo scopo, sfruttate la debolezza di questo nemico all’elemento Fuoco (quando compare in folti gruppi, usate attacchi elementali di Fuoco a zona) per sbarazzarvene in men che non si dica.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIINon appena trovate il primo Fiore di Yeul, assicuratevi di esaminarlo mentre siete in groppa al vostro Chocobo. Dopodiché, parlate con il Vagabondo (si veda questa mappa), che si trova sul sentiero che conduce al Villaggio di Jagd, per avanzare nella missione “Le speranze di un padre“. Fatto ciò, rientrate nel Villaggio di Jagd e parlate con Nadia per concludere con successo la missione “Forza, Chocobo!“, quindi portate a Cardesia gli ingredienti che vi aveva richiesto per inaugurare la missione complementare “La cura definitiva“. Adesso, occorre mettersi alla ricerca di altri due Fiori di Yeul, così da sbloccare finalmente anche il secondo stadio di guarigione dell’Angelo di Valhalla. Al momento, infatti, siamo a quota 180 Punti Guarigione: con altri 100 punti (2 Fiori di Yeul, appunto), riusciremo a superare brillantemente la soglia dei 250 Punti guarigione richiesti.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIIl secondo Fiore di Yeul cresce nei Ruderi antichi (si veda mappa di orientamentomappa dedicata): prima di raggiungere questa località, però, vi consigliamo di deviare per le Fattorie Canopus. Qui, parlate con Sarala per terminare la missione “Le speranze di un padre” e ricevere la vostra ricompensa. Dopodiché, parlatele ancora per scoprire che da adesso in poi è possibile coltivare qui dell’Erba Ghisal. Affinché ciò sia possibile, dovrete prima fertilizzare i quattro appezzamenti di terra gestiti dalla ragazza: è proprio in questo contesto che interviene l’utilizzo del Concime naturale (che dovreste aver raccolto). Pertanto, adoperate il concime naturale sui quattro terreni e piantate dei Semi biodinamici (sarà la stessa Sarala a fornirvi i primi 5 semi) per imbastire il primo raccolto, che darà i suoi frutti tra qualche ora. Prima di lasciare le Fattorie, parlate con l’Informatore (contrassegnato in gioco come “Venditore ambulante“) che si trova nei pressi dell’ingresso principale e scegliete di acquistare almeno altri 5 Semi biodinamici. In futuro ci torneranno assai comodi. A questo punto, cavalcate verso i Ruderi antichi per mangiare il secondo Fiore di Yeul.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIIl terzo Fiore di Yeul sboccia nei pressi del Villaggio di Aryas (si veda mappa di orientamento e mappa dedicata). Recatevi semplicemente al Villaggio in questione per poter sfamare il vostro Chocobo. Visto che ci siete, approfittate della vostra visita al Villaggio di Aryas per completare una semplice missione complementare: si tratta della missione “Le pecorelle smarrite“, che potete sbloccare e concludere immediatamente rivolgendovi al Dottor Pecorus, l’uomo con gli occhiali nel recinto delle pecore.

Dopo essersi nutrito del terzo Fiore di Yeul, come anticipato, il Chocobo raggiungerà finalmente il secondo stadio di guarigione. Ciò completerà con successo il Capitolo 3-2 della Missione principale dei Confini Selvaggi. Per il momento, nonostante se ne riconosca l’utilità, raggiungere il terzo ed ultimo stadio di guarigione non rappresenta una priorità. Tra 24 ore i Fiori di Yeul ricresceranno: mangiandone altri quattro, il Chocobo raggiungerà rapidamente il terzo stadio, per cui vi suggeriamo di pazientare ancora un po’ e di destinarlo ad un secondo momento. Tenete presente, inoltre, che riceverete anche dei rimedi curativi come ricompensa per alcune missioni complementari in futuro, per cui potrete eventualmente somministrare anche questi ultimi per accelerare il processo di guarigione. Ad ogni modo, se tutto è andato secondo i piani, dovreste aver concluso il Capitolo 3-2 entro le ore 16.00 del Giorno 2.

Esplorazione, tesori e avventure secondarie

A partire da questo momento, il nostro amico pennuto sarà finalmente in grado di planare. Con quest’utile abilità, che potrete eseguire semplicemente tenendo premuto il tasto Tondo/B dopo aver effettuato un salto, avrete finalmente la possibilità di raggiungere delle sfere del tesoro prima inaccessibili. Può essere utile, quindi, prendersi un momento di pausa per dedicarsi all’esplorazione delle immense distese dei Confini Selvaggi, nonché al recupero di qualche tesoro e all’ottenimento di qualche nuova abilità dai nemici. Idealmente, ritagliamoci per questa escursione un lasso di tempo che vada dalle 16:00 alle 19:00.

Per cominciare, notiamo subito che dalle ore 16:00 alle ore 18:00 tutti i mostri dei Confini Selvaggi verranno sostituiti dagli Anubis (40.000 PV). Si tratta di una delle poche creature del gioco che non si possono estinguere. E’ un nemico che non dispone di resistenze particolari; pur mandando a segno degli attacchi fisici pesanti, è comunque un avversario piuttosto lento: ogni volta che si preparerà a sferrare un attacco, infatti, si attiverà una sequenza di animazione ben precisa. Questo fa di lui un nemico ottimo con cui fare pratica per imparare a perfezionare le abilità di Bloccaggio. Per mandarlo in Crisi, avvaletevi dei vostri migliori incantesimi, riservando gli attacchi fisici (o le tecniche di bloccaggio) alla sola fase in cui il nemico attacca. Assicuratevi di sconfiggere diversi esemplari, così da entrare in possesso dell’utile abilità Taglio potente, che spesso viene rilasciata come Bottino. Con un po’ di fortuna, potreste anche ottenere l’arma Morte annunciata, che si rivelerà utile nelle fasi avanzate di gioco.

In merito alle sfere del tesoro, invece, ce ne sono alcune che vale la pena di svuotare con una certa priorità e, ora che l’Angelo di Valhalla sa planare, è senz’altro il momento giusto per provvedere. In particolare, prendendo come riferimento questa mappa, premuratevi di visitare la zona di Aryas per reperire un Collare controfuoco, l’abilità Ignira Lv 2, un Gettone speciale e la Chiave delle lande(rispettivamente le sfere n°18, 20, 19 e 21 con l’icona Icona sulla mappa linkata), poi perlustrate la Piana ventosa per impossessarvi di un Bracciale infuocato e di un Bracciale tonante (rispettivamente le sfere n° 16 e 13 con l’icona Icona sulla mappa linkata) e infine esplorate la Foresta di Jagd per impadronirvi di un Collare controtuono (sfera n°9).

Fatta incetta di tesori, date un’occhiata al vostro orologio di gioco: se le ore 19:00 si stanno avvicinando, per il momento potete terminare la caccia al tesoro; se invece vi residua ancora del tempo, potete approfittarne per raccogliere altri collezionabili (a seconda della zona in cui vi trovate); anch’essi sono indicati su questa mappa. Non appena vedete avvicinarsi le 19:00, invece, preparatevi a sfrecciare in direzione di una località tutta nuova: il Villaggio Moguri! Per controllarne la posizione, v’invitiamo ad utilizzare questa mappa.

Visita al Villaggio dei Moguri

Non appena arrivano le 19:00, il Villaggio Moguri vi sarà accessibile, per cui assicuratevi di fargli una visita. In questa fiabesca location, infatti, potremo portare a termine degli ulteriori compiti e raccogliere degli oggetti indispensabili per le altre missioni dei Confini Selvaggi. La prossima tappa ideale richiede di completare gli incarichi descritti di seguito fra le 19:00 e le 22:00.

Lightning Returns: Final Fantasy XIII Lightning Returns: Final Fantasy XIII Lightning Returns: Final Fantasy XIII

Innanzitutto, scambiate qualche parola con il Capovillaggio Moguri (l’unico con l’icona Icona) per avviare la missione complementare “Vogliamo la pace, kupò“. Questa missione, di cui trovate tutti i dettagli cliccando sul collegamento, vi garantisce delle interessanti ricompense, tra cui figura anche uno slot extra per gli oggetti curativi (Scorta curativa + 1), una preziosa agevolazione di cui beneficiare sin da subito per i propri viaggi futuri. L’obiettivo centrale è sconfiggere tutte le Driadi che hanno invaso il villaggio. Fortunatamente, si tratta di un’impresa semplice: possono rapidamente essere messi a tacere con attacchi di elemento Fuoco.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIAppena avrete sistemato le minacce, riparlate con il Capovillaggio Moguri per assistere ad un’altra breve scena d’intermezzo. A questo punto, farà la sua comparsa a sorpresa una nostra vecchia conoscenza da Final Fantasy XIII-2: si tratta del tenero Mog! Parlategli e lo vedrete volare via in direzione dell’angolo sud-est del villaggio: corretegli dietro per scambiare qualche parola di conforto con lui (in una simpatica scenetta ^^) e concludere la missione “Vogliamo la pace, kupò“. Tra le ricompense che otterrete, oltre ad un aumento dei parametri, dei Guil e il già menzionato slot extra a disposizione per gli oggetti di cura, figurerà anche un Frammento di Moguri. Quest’ultimo sarà essenziale per completare in futuro il Capitolo 5-4.

Lightning Returns: Final Fantasy XIII Lightning Returns: Final Fantasy XIII Lightning Returns: Final Fantasy XIII

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIAdesso, raccogliete il Cremisello nascosto nell’area sud-est, quindi aprite le due sfere del tesoro nelle vicinanze per reperire la Polvere di Moguri (indispensabile per completare una missione complementare in seguito) e la Regola dell’erborista. La posizione di tutti questi oggetti è indicata in questa mappa (le sfere del tesoro di riferimento sono la n°10 e la n°11). Dopo aver raccolto questi tesori, parlate anche con Moggel, il Moguri con la bandana rossa, per iniziare la missione complementare “Moguri, dove siete?“: cliccate sul collegamento per consultare i dettagli della missione, quindi completatela subito. L’obiettivo è ritrovare tre Moguri che sono fuggiti dal Villaggio (la posizione dei tre Moguri è indicata in modo più dettagliato su questa mappa). Mentre vi dedicate alle loro ricerche, raccogliete anche i vari Luminomiceti che incontrerete lungo il cammino. Appena avete ritrovato i tre animaletti, fate ritorno al Villaggio Moguri e riparlate con Moggel per completare la missione.

Lightning Returns: Final Fantasy XIIIA questo punto, rivolgetevi a Mogella e piantate il Seme biodinamico che vi sarà consegnato nel terreno giusto davanti a lei. In questo modo, metterete in coltivazione un’Erba Sylkis: le ci vorrà un po’ per crescere, ma sarà essenziale averla per poter completare una missione della Tavola dei Desideri. Con quest’ultima mossa, la visita al simpatico Villaggio dei Moguri può considerarsi conclusa. Se la tabella di marcia è stata assecondata correttamente, l’orologio di gioco non dovrebbe segnare un’ora che vada oltre le 22:00.

E’ arrivato il momento di far ritorno a Luxerion. Dedicheremo l’ultima parte del Giorno 2 (dalle 22:00 alle 06:00) proprio all’intero completamento della Missione principale di Luxerion, terminando quindi i Capitolo 1-3, 1-4 e 1-5. Pertanto, teletrasportatevi a Luxerion per inaugurare il Capitolo 1-3.

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